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PITONE MOLURO BIVITTATUS (Pitone indiano delle rocce) Serpente che
può raggiungere una lunghezza di metri 6,50; vive in Asia meridionale
e sudorientale nelle foreste pluviali, piantagioni e campi.
Conosciuto anche come Pitone indiano, frequenta abitualmente i dintorni dei villaggi e delle città, dove svolge una azione utilissima cibandosi di ratti ed altri animali indesiderati. Non è sempre benvoluto perchè nella dieta include a volte anche animali domestici. Come tutti i pitoni anch'esso si avvolge in spire attorno alle sue uova; è in grado, inoltre, di aumentare la propria temperatura corporea con un processo che nessuno è ancora riuscito a capire. RIPRODUZIONE: Ovipara, fino a 50 uova. IN MOSTRA
UN ESEMPLARE ALBINO
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BOA
CONSTRICTOR
Vive sia sugli
alberi che sul terreno, ma crescendo in età e dimensioni assume
abitudini sempre più terricole.
Le sue dimensioni ed il corpo poderoso consentono la cattura di una gran varietà di prede a sangue caldo; pur lento nei movimenti non lascia scampo a nessuna preda. Può essere attivo sia di giorno che di notte a seconda del clima e del periodo dell'anno. Vive nel Messico centrale e meridionale, Argentina settentrionale, Piccole Antille; si ritrova nelle foreste pluviali ma anche savane, steppe, margini di zone semi-desertiche e boschi asciutti; sempre però nelle vicinanze dell'acqua. Può arrivare a raggiungere metri 5,50 di lunghezza e pesare fino a 60 kg. Una volta raggiunta l'età adulta e la lunghezza di tre metri il Boa Constrictor ha ben pochi nemici ! Oviviparo, partorisce anche oltre 50 piccoli. Viene comunemente considerato il "serpente gigante per eccellenza"; sebbene in realtà raggiunga dimensioni notevolmente inferiori a quelle degli Anaconda e di talune specie di Pitoni. TILIQUA
GIGAS
Vive sulla
fascia costiera dell'Australia principalmente in boschi asciutti ed arbusteti.
Raggiunge una lunghezza di 50 cm. o poco più; sua caratteristica è la lingua di colore indaco che l'animale sovente dardeggia alla stessa stregua di molti altri sauri. Onnivoro, mangia sia vegetali (frutti e fiori) che altri animali (insetti, lumache, topi) In natura, se minacciato, spesso si difende spalancando la bocca in atteggiamento intimidatorio.
MORELIA
SPILOTE
Lungo fino
a quasi 4 metri, è distribuito in Australia, Nuova Guinea, Papuasia;
il suo habitat è vario,
si trova in vari ambienti dai deserti alle foreste tropicali. Questo pitone dall'aspetto aggraziato e longilineo è molto aggressivo, estremamente agile nei movimenti e si sposta rapidamente sia sui rami della vegetazione arborea che sulla terraferma. I suoi potenti muscoli bloccano cuore e polmoni delle prede causando l'immediata perdita di sensi e una morte rapida.
LAMPROPELTIS
CAMPBELLI TRIANGULUM
Lunga al massimo
poco più di un metro questa specie vive negli Stati Uniti nonchè
nel Messico settentrionale. E' conosciuto con il nome di "falso corallo"
in quanto ha una colorazione simile e, vivendo negli stessi luoghi del
Serpente Corallo (Micruroides euryxanthus), viene spesso scambiato
per esso. Purtroppo la sua somiglianza comporta per lui anche qualche scompenso.......
in quanto viene ucciso nonostante sia un serpente dal morso totalmente
innocuo.
Occorre
osservare l'anello bianco (oppure giallo), se è attorniato da
anelli neri è un FALSO CORALLO;
LAMPROPELTIS
GETULUS NIGRITA
Popolare in
tutta l'America settentrionale questo serpente è presente in ambienti
molto diversi, dalle paludi della Florida ai deserti dell'Arizona e del
Messico settentrionale.
L'adattabilità di questo serpente si riflette nelle sue abitudini alimentari: non disdegna quasi nessun tipo di preda, inclusi pesci, rane, roditori e ....serpenti, anche velenosi! Alcune prede, come ad esempio i Crotali (serpenti a sonagli) sono velenosi, ma questo serpente ha una certa immunità al loro veleno. Quando il crotalo viene avvicinato, solleva e piega il corpo gonfiandosi per apparire più grande; la strategia ha scarso successo e la maggior parte soccombe nella presa delle spire di questo ofide.
Vive in Africa
a sud del Sahara.
Questi pitoni
prediligono le zone ricche di vegetazione e di selvaggina; di giorno se
ne stanno nel folto della vegetazione o appesi ai rami bassi degli alberi,
rimanendo pressochè immobili. Al crepuscolo e nelle ore notturne
si mettono in movimento e, grazie ai recettori termici del muso, rintracciano
gli animali a sangue caldo.
Relativamente mordace, rimane aggressivo anche se nato in cattività.
Lungo fino
ad un massimo di due metri è diffuso in Africa ocidentale e predilige
le zone a vegetazione ricca ove caccia i piccoli vertebrati a sangue caldo,
uccelli e mammiferi, che costituiscono il suo abituale nutrimento.
Questo pitone ha costumi di vita niente affatto aggressivi; tipico è l'atteggiamento che assume se molestato. Si aggomitola su sè stesso realizzando grosso modo un ammasso sferico che gli ha valso l'appellativo di "pitone palla". Il capo bruno, attraversato a livello dell'occhio da una banda di colore più scuro, mostra pupille verticali. (A dimostrazione che le pupille verticali non sono una "caratteristica" dei serpenti velenosi in quanto il pitone reale non lo è affatto!).
PITUOPHIS
SAYI CATENIFER
E'
un serpente diffuso nelle zone delle vaste praterie delle provincie orientali
e meridionali degli Stati Uniti d'America; può misurare fino a metri
1,80 di lunghezza.
Mostra un carattere quanto mai aggressivo e, se insidiato, reagisce emettendo fischi molto intensi. La sua alimentazione abituale si compone di roditori, piccoli uccelli ed uova.
POGONA
VITTICEPS
Vive
in Australia e Tasmania in ambienti aperti ed aridi con vegetazione arbustiva;
misura fino a 50 centimetri, coda compresa.
E' un rettile diurno dalle abitudini gregarie e passa la giornata in luoghi caldi e ben esposti al sole. Tutto l'animale è ricoperto da squame terminanti in aculei. Se spaventati possono gonfiare il corpo ed il sacco golare fino a raggiungere più del doppio delle dimensioni originali; il loro aspetto può apparire intimorente, ma molto raramente reagiscono in modo aggressivo essendo questo rettile un sauro molto docile e pacifico.
LAMPROPELTIS
GETULUS CALIFORNIA
Vive
nell'America settentrionale in biotopi molto diversi tra loro, in pianura
ed a quote medio-basse.
Serpente attivo di giorno ed occasionalmente anche di notte, di regola vive sul terreno predilegendo aree con grossi tronchi d'alberi giacenti al suolo che utilizza come tane. E' di indole molto mite. Misura
fino a 120 centimetri di lunghezza; è oviparo e produce covate di
15 uova.
Questi serpenti possono raggiungere i 20 anni di età o anche più. LAMPROPELTIS
significa "scudo lucente"; infatti "lampro" deriva dal greco
e significa lucido, splendente mentre "peltis" sta per scudo o scaglie
: da qui il nome di questi serpenti che sono considerati tra i più
bei serpenti del mondo.
LEHIOETERODON
MADAGASCARIENSIS
Uno dei serpenti
più comuni del Madagascar, vive nelle foreste, oviparo depone da
5 a 13 uova, è riconoscibile per avere il muso rivolto verso l'alto,
cosa che gli serve per scavare nel terreno soffice in cerca di prede.
Serpente velenoso opististoglifo non è pericoloso per l'uomo in quanto la conformazione della sua dentatura non gli permette di iniettare veleno agli uomini.
EUNECTES
NOTAEUS
(Aanaconda gialla) E' un serpente che vive in Bolivia, Paraguay, Uruguay, Brasile, Argentina; il suo habitat è prevalentemente terricolo, trascorre gran parte della giornata nascosto nel fango o nella vegetazione limitrofa ai corsi d’acqua, in attesa delle prede. Si riproduce per ovoviviparità partorendo una quarantina di serpentelli che alla nascita sono già lunghi una settantina di centimetri. L’anaconda non è velenoso; è un cacciatore che tende agguati alle proprie prede, aspettandole nascosta nell’acqua o sotto il fogliame. Uccide per costrizione, stringendo ad ogni respiro della preda finchè questa non dà più segni di vita. Questi serpenti sono comunque provvisti di denti, quattro file sul palato superiore e quattro per il palato inferiore. Il
morso dell’anaconda è molto doloroso in quanto
i denti sono piccoli ma molto affilati ed a uncino (del tipo simile ai
denti dello squalo); una volta che ha azzannato la vittima è difficilissimo
che molli la presa se non strappando e lacerando vistosamente.
EPICRATES
CENCHRIA CENCHRIA
Serpente tipico
del Brasile, è un serpente agile, pricipalmente crepuscolare e notturno,
che trascorre gran parte del suo tempo tra i rami degli alberi o semi nascosto
tra il fogliame del sottobosco.
Può raggiungere una dimensione di circa due metri; è una specie ovovivipara e può partorire fino a 25 piccoli. Il nome comune di boa "arcobaleno" è dovuto alle squame lucide e iridescenti che sembrano cambiare colore quando questo serpente è in movimento.
GEOCHELONE
SULCATA
E' la tartaruga
più grande originaria del continente africano; può arrivare
a misurare fino a cm. 85 di carapace e pesare, negli esemplari maschi,
fino a 100 kg.; la si può trovare in Ciad, Etiopia, Mali, Mauritania,
Niger, Senegal, Sudan.
Vive in boscaglie d'acacia, nelle zone desertiche ed aride, secche con escursioni termiche e scarsissima acqua; ha abitudini prettamente notturne. Sono animali territoriali che non convivono con altre specie e spesso i maschi non accettano neanche la femmina al di fuori del periodo dell'accoppiamento. In alcuni villaggi africani è considerata un animale sacro, in quanto tramite fra gli uomini e gli dei. Attualmente nei paesi del Dogon, i capi villaggio tengono questa tartaruga perché tramite lei riescono a comunicare con lo spirito degli antenati. In Senegal la tartaruga rappresenta felicità, fertilità e longevità, è un animale rispettato e questo gioca un ruolo essenziale nella conservazione della specie in natura.
LAMPROPELTIS
NELSONI
Il
Serpente reale del Messico vive in Messico nell'areale compreso tra il
sud del Guanajuato e Jalisco centrale fino alla costa dell'Oceano Pacifico
in un Ambiente semi-arido; lo si ritrova in boschi di latifoglie tropicali
nell'entroterra. Lo si può trovare anche vicino a corsi d'acqua,compresi
i canali di irrigazione.
Puo arrivare a misurare fino a 110 cm. di lunghezza. La sua alimentazione è costituita da uccelli, piccoli roditori, lucertole, anfibi. E'
un serpente scoperto solo da poco tempo in quanto è stato trovato
per la prima volta nel 1978 dallo studioso Nelsoni da cui ne ha preso il
nome.
EUBLEPHARIS
MACULARIENSIS
E'
un geco che vive in Irak, Afghanistan, Turkmenistan.
E' un animale prevalentemente crepuscolare e notturno. Viene anche chiamato "geco dalla coda grassa" in quanto ha l'abitudine di immagazzinare le riserve di grasso nella coda così da poterne usufruire nei periodi di carestia.
HEMITHECONYX
CAUDICINCTUS
E' un geco che vive
nel Nord Africa occidentale in aree semi desertiche, zone cespugliose e
rocciose.
PYTHON
CURTUS BREITENSTEINI
E'
un pitone dal carattere irascibile che vive nel Borneo nelle foreste pluviali
di pianura e nelle paludi dove resta nascosto tra la vegetazione per giorni
in attesa che una preda adatta passi nel suo raggio d'attacco.
Può arrivare ad una lunghezza di 150 centimetri, un corpo tozzo, una pelle molto liscia, una livrea con disegni sempre irregolari ed un carattere ...... quanto mai aggressivo e sempre pronto all'attacco!
BOMBINA
ORIENTALIS
Sono
piccole rane dotate di un veleno irritante; se minacciate si girano
a pancia in sù mostrando il colore rosso per avvertire il nemico
della loro velenosità.
Vivono nella Russia sud-orientale fino in Siberia, Cina nord-orientale e Corea; hanno dimensioni da 4 a 5 centimetri ed il loro habita consiste in ambienti umidi in prossimità di specchi d'acqua generalmente piccoli, ma anche pozze e torbiere e ruscelli a corso lento. E' presente anche in aree abitate o agricole, in stagni, fossi e coltivazioni di riso. Si nutre di diversi invertebrati, sopratutto insetti, vermi ed aracnidi; occasionalmente anche piccoli pesci e larve di anfibi.
HYDRODINASTES
GIGAS
E'
un serpente VELENOSO con dentatura OPISTOGLIFA
originario del Sudamerica ove vive nelle praterie allagate, in zone umide
e nelle foreste; è un serpente con abitudini diurne la cui postura
difensiva ricorda quella di un cobra: quando si sente minacciato,
viene colto di sorpresa o è impossibilitato a fuggire, allarga le
costole dietro la testa appiattendosi e formando una sorta di cappuccio
alzando la prima parte del corpo dal suolo rivolgendola verso il presunto
aggressore.
Anche se velenoso si tratta di un serpente NON PERICOLOSO per l'uomo in quanto per introdurre il veleno deve procedere con una sorta di "masticazione" e per lungo tempo (almeno un minuto!); studi sui topi hanno però dimostrato che la sua saliva è emorragica ed il veleno contiene enzimi proteolitici tali da produrre in soggetti deboli (bambini, anziani, persone debilitate) anche uno stato di shock.
(il serpente delle mangrovie) E' uno dei serpenti arboricoli più grandi dell'Asia; questi serpenti vivono tra le mandrovie del Sud Est asiatico e nelle isole vicine. Hanno abitudini prevalentemente notturne e si nutrono di uccelli e loro uova ma anche di scoiattoli. Pur essendo un serpente VELENOSO con dentatura OPISTOGLIFA è responsabile di molti avvelenamenti nelle regioni in cui vive a causa del fatto che spesso si nasconde tra la vegetazione, è un serpente molto mordace, tiene la presa molto tenacemente e così può iniettare quantità significative di veleno che, però, causano solo un temporaneo avvelenamento del sangue in quanto il morso di questo serpente non è mortale per l'uomo. Può
venire scambiato per il Bungaro fasciatus, serpente velenosissimo, che
vive nello stesso areale.
SPALEROSOPHIS
ATRICEPS
E'
un serpente originario dell'India e del Pakistan che può arrivare
a misurare quasi due metri di lunghezza; di abitudini notturne si ciba
di roditori e lucertole. Vive in zone semi desrtiche con fondi sabbiosi
o argillosi e vegetazione rada. Oviparo depone fino a quindici uova.
ORTHRIOPHIS
TAENIURUS RIDLEY
E' un serpente
che vive nell'Asia meridionale e che può arrivare a misurare fino
a 270 centimetri di lunghezza per una circonferenza di quasi dieci centimetri.
Molto attivo sia di giorno che di notte, con un carattere non propriamente tranquillo ed un istinto predatorio molto marcato ama prendere dimora nelle grotte carsiche per cibarsi prevalentemente di pipistrelli.
PANTHEROPHIS
(ex Elaphe) GUTTATA EMORYI
E' un serpente
che vive negli U.S.A. (Illinois sud-occidentale, Kansas, sud-est del Colorado,
New Mexico, il Texas, Utah) e Mexico settentrionale, arriva a misurare
fino ad un metro e mezzo di lunghezza.
Vive in diversi biotopi di pianura e di quote medio-basse, tra cui canyon boscosi, zone acquitrinose, foreste e praterie. E’ spesso presente in campi coltivati e in prossimità di villaggi. Serpente attivo di giorno e al crepuscolo, abile arrampicatore e molto agile. Si nutre di piccoli roditori e uccelli. In natura vive
in ambienti generalmente ombrosi sopratutto boschi, campi di grano (da
qui il suo nome) , valli fluviali, prati rivieraschi. Vive anche vicino
alle abitazioni umane tanto che in America non viene scacciato ma tollerato
in quanto provvede all'eliminazione di topi e ratti....
E' una specie molto mansueta e confidente con l'uomo. (Ceratofrine del Rio delle Amazzoni) Vive in Venezuela, Guyana, Ecuador occidentale, Brasile nordorientale; ha dimensioni da 10 a 13 centimetri; il suo habitat è compreso nelle aree subtropicali e temperate, spesso con scarsi regimi di pioggia. Si nutre di rane e piccoli roditori (topi); incapace di movimenti rapidi, questa rana si nasconde nella terra, fino a quando le prede arrivano a tiro. La sua bocca enorme gli permette di catturare prede grandi quasi come lei. La digestione delle prede avviene già nella sua bocca. La femmina depone le uova in acqua nella stagione delle piogge; mentre i maschi emettono un canto di richiamo forte che ricorda un muggito bovino.
(Serpente reale dell'Honduras) Vive
in Honduras ed in Costa Rica; arriva a misurare fino a 150 centimetri
di lunghezza.
Lo si può trovare in una vasta varietà di habitat tranne i veri deserti; è di abitudini prevalentemente crepuscolari o notturne. Sono serpenti ovipari; gli accoppiamenti vanno da marzo a giugno e le deposizioni delle uova avvengono dopo 30-40 giorni dalla fecondazione. Depone dalle cinque alle sedici uova; la nascita dei piccoli avviene dopo circa sessanta giorni.
(Geco verde del Madagascar) Questo sauro
dal corpo tarchiato, lungo che può arrivare a misurare fino a 23
centimetri è il più grande dei gechi verdi diurni. I maschi
hanno un rigonfiamento alla base della coda e le femmine sessualmente mature
dei depositi di calcio visibili attraverso la pelle della gola.
Abita i tronchi degli alberi e i muri e di frequente sosta su pareti verticali (spesso a testa in giù) afferrandosi con i cuscinetti digitali. Se riesce a sfuggire agli uccelli (suoi predatori naturali), può vivere anche più di 10 anni. I gechi diurni del Madagascar vivono in gruppi, ciascuno su un unico albero dove le femmine spesso depongono le uova in un sito comune. La specie è abbastanza comune in tutto il Madagascar orientale, dal livello del mare sino a 1.000 m di altitudine; il suo habitat tipico è la foresta pluviale ma si adatta a vivere anche in contesti antropizzati (centri urbani, piantagioni).
ORTHRIOPHIS
TAENIURUS FRIESEI
Viene anche
chiamato il serpente "dalle sopracciglia nere", vive esclusivamente in
Taiwan dove lo si può trovare sia in pianura che in montagna fino
ai 2.000 metri di altitudine.
Gli esemplari adulti possono arrivare a misurare 280 centimetri ed è il più grande serpente della zona. Ha riproduzione ovipara e può produrre dalle due alle tredici uova; i piccoli alla nascita misurano già una quarantina di centimetri. Si ciba di rane, uccelli e roditori. Se molestato o sorpreso assume un atteggiamento difensivo ed emette suoni sibilanti.
TUPINAMBIS
NIGROPUNCTATUS (Teguixin)
BLOOD
BOA
MORELIA
VIRIDIS
Questo bellissimo pitone vive in Nuova Guinea,
Papua e nella sola penisola australiana di Cape York nelle foreste pluviali
dove lo sipuò trovare anche ad altitudini di milleottocento metri.
L'originalità
di questo serpente è che non nasce di colore verde ma presenta
un'ontogenesi cromatica che avviene in genere entro i primi due anni di
vita: questo pitone nasce di colore giallo per poi divenire rosso/bruno
ed infine giungere alla colorazione verde.
SCINCUS
SCINCUS
HETERODON
NASICUS
PANTHEROPHIS
ROSSALLENI
BOAEDON
FULIGINOSUS
Distribuito in Marocco
e nell'Africa sub-sahariana può arrivare a misurare poco più
di un metro di lunghezza; il suo habitat sono macchie, praterie e zone
rocciose.
GERROSAURUS
VALIDUS MAJOR
AMBYSTOMA
MACULATUM
ANTARESIA
MACULOSA
Il Pitone maculato
chiamato anche Pitone di Children in omaggio a J.C. Children (responsabile
zoologo del British Museum di Londra nel XIX secolo) può arrivare
a misurare solo un massimo di 130 centimentri.
PHILODRYAS
BARONI
E' un agile serpente
che vive in Argentina centro-settentrionale, Bolivia, Paraguay.
ASPIDITES
RAMSAYI
PANTHEROPHIS
OBSOLETA WHITE
Se
si sente aggredita emana un odore maleodorante tale da far fuggire il predatore.
DASYPELTIS
SCABER
Ha scaglie in evidenza e pupilla ellittica, ricorda un rettile velenoso nell’aspetto generale, il temibile echide, e come lui, sfregando le squame tra loro, produce un frinio udibile a distanza.
DOLICHOPHIS
SCHMDTI
Questa specie vive nel Caucaso,
Daghestan (Russia), Azerbaigian, Armenia, Iran, Giordania, Turchia, Repubblica
di Georgia, Turkmenistan; vive sulle rive dei fiumi, steppe montane, zone
rurali.
Questi serpenti si possono
trovare spesso vicino agli insediamenti urbani in zone ove ci sono colonie
di roditori (loro prede endemiche).
OLIGODON
CYCLURUS
E' un serpente che
vive in foreste e zone agricole in India, Bangladesh, Nepal, Thailandia,
Laos, Cambogia.
COLEOGNATHUS
RADIATUS
Questi piccoli e snelli
serpenti, che possono arrivare a misurare fino a un metro di lunghezza,
sono generalmente molto sulla difensiva ma sono anche molto fiduciosi nella
loro capacità di difendersi tanto che non temono neppure l'uomo
tanto da puntare direttamente verso il viso.
APALACHICOLA
KINGSNAKE (Lampropeltis goini meansi)
Questi serpente vive
esclusivamente in Florida (U.S.A.) tra i fiumi Apalachicola e Ochlokonee
ed il sud del torrente Telogia; il suo habitat sono pinete, prati, paludi
ed estuari.
OREOCRYPTOPHIS
PORPHYRACEUS COXI
L'etimologia del nome
scientifico di questo serpente - Oreocryptophis - di questo serpente allude
al suo modo segreto di vivere e deriva dalle parole greche “oros” (montagna);
“kryptos” (nascosto; segreto) e “ophis” (serpente).
e
l'ultimo arrivato.....
LYSTROPHIS
(XENODON) PULCHER
Questo serpente, che
vive nel Sud America, è di dimensioni modeste (un metro di lunghezza
da adulti) ma di costituzione robusta.
VIVI !!
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